Dal web - anniversario dieci anni di diaconato. |
Appena formatasi la prima comunità cristiana, gli apostoli si trovano di fronte a un problema di
giustizia-gelosia tra vari membri che
è segno della loro profonda imperfezione, della loro non conversione
(c'è mormorazione!). Invece di accontentarsi
di rimproverare, inventano una soluzione per risolvere al meglio il problema reale.
Inventano addirittura una soluzione sacramentale! Creano i Diaconi:
Ogni
religione che nasce, ogni gruppo umano fondato su un ideale ha negli anni della
sua fondazione il ricordo di problemi nuovi che vengono affrontati in modo creativo.
La Chiesa ha nella sua Storia, fin dai primi anni, un tesoro di Sapienza audace
che le indica come affrontare le sfide le più grandi.
Quel modo di
affrontare le sfide diventa Tradizione e struttura la vita di quel gruppo, di quella
comunità. Quando si perde questo spirito
innovativo e aperto nel solco della Tradizione, è segno di sclerosi e può annunciare
la morte del gruppo. La mia esperienza concreta mi testimonia anche che la fretta o
la necessità di fissare subito regole definitive è segno di fiato spirituale corto.
È importante per
noi cristiani comprendere sopratutto il motivo dell’intervento degli Apostoli: non trascurare la Parola di Dio che deve conservare il Primato. Questo Primato è poi esplicitato come assiduità inseparabile alla Preghiera
e al Servizio della Parola. Questo non significa che la Carità-Giustizia
può mancare nella Comunità! Infatti sarà affidata in modo speciale ai Diaconi.
Purtroppo ogni
comunità è esposta al ripiegamento su se stessa, sulla routine, sul primato
delle cose e delle strutture, invece di vivere la realizzazione e la
purificazione continua del proprio Ideale, del “Sogno” di Dio.
Ma, come ci testimonia il Vangelo
di oggi e ha esposto così bene papa Francesco nella sua stupenda lettera ai vescovi
del Cile, invece di arroccarci o di chiuderci nello scoraggiamento, siamo invitati a volgere lo sguardo all’amore
di Dio che “ci viene incontro e purifica le nostre intenzioni per amare come uomini
liberi, maturi e critici”, a cercare “l’unica cosa che il Signore ci dona di
sperimentare ogni giorno: la gioia, la
pace, il perdono dei nostri peccati e l’azione della sua grazia.”
Prima Lettura At 6, 1-7
Scelsero sette uomini pieni di Spirito Santo.
Dagli Atti degli Apostoli
Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, aumentando il numero dei discepoli, quelli di lingua greca mormorarono contro quelli di lingua ebraica perché, nell’assistenza quotidiana, venivano trascurate le loro vedove.
Allora i Dodici convocarono il gruppo dei discepoli e dissero: «Non è giusto che noi lasciamo da parte la parola di Dio per servire alle mense. Dunque, fratelli, cercate fra voi sette uomini di buona reputazione, pieni di Spirito e di sapienza, ai quali affideremo questo incarico. Noi, invece, ci dedicheremo alla preghiera e al servizio della Parola».
Piacque questa proposta a tutto il gruppo e scelsero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Pròcoro, Nicànore, Timone, Parmenàs e Nicola, un prosèlito di Antiòchia. Li presentarono agli apostoli e, dopo aver pregato, imposero loro le mani.
E la parola di Dio si diffondeva e il numero dei discepoli a Gerusalemme si moltiplicava grandemente; anche una grande moltitudine di sacerdoti aderiva alla fede.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 32
Su di noi sia il tuo amore, Signore.
Esultate, o giusti, nel Signore;
per gli uomini retti è bella la lode.
Lodate il Signore con la cetra,
con l’arpa a dieci corde a lui cantate.
Perché retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
Egli ama la giustizia e il diritto;
dell’amore del Signore è piena la terra.
Ecco, l’occhio del Signore è su chi lo teme,
su chi spera nel suo amore,
per liberarlo dalla morte
e nutrirlo in tempo di fame
Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Cristo è risorto, lui che ha creato il mondo,
e ha salvato gli uomini nella sua misericordia.
Alleluia.
Vangelo Gv 6, 16-21
Videro Gesù che camminava sul mare.
Dal vangelo secondo Giovanni
Venuta la sera, i discepoli di Gesù scesero al mare, salirono in barca e si avviarono verso l’altra riva del mare in direzione di Cafàrnao.
Era ormai buio e Gesù non li aveva ancora raggiunti; il mare era agitato, perché soffiava un forte vento.
Dopo aver remato per circa tre o quattro miglia, videro Gesù che camminava sul mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: «Sono io, non abbiate paura!».
Allora vollero prenderlo sulla barca, e subito la barca toccò la riva alla quale erano diretti.
Scelsero sette uomini pieni di Spirito Santo.
Dagli Atti degli Apostoli
Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, aumentando il numero dei discepoli, quelli di lingua greca mormorarono contro quelli di lingua ebraica perché, nell’assistenza quotidiana, venivano trascurate le loro vedove.
Allora i Dodici convocarono il gruppo dei discepoli e dissero: «Non è giusto che noi lasciamo da parte la parola di Dio per servire alle mense. Dunque, fratelli, cercate fra voi sette uomini di buona reputazione, pieni di Spirito e di sapienza, ai quali affideremo questo incarico. Noi, invece, ci dedicheremo alla preghiera e al servizio della Parola».
Piacque questa proposta a tutto il gruppo e scelsero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Pròcoro, Nicànore, Timone, Parmenàs e Nicola, un prosèlito di Antiòchia. Li presentarono agli apostoli e, dopo aver pregato, imposero loro le mani.
E la parola di Dio si diffondeva e il numero dei discepoli a Gerusalemme si moltiplicava grandemente; anche una grande moltitudine di sacerdoti aderiva alla fede.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 32
Su di noi sia il tuo amore, Signore.
Esultate, o giusti, nel Signore;
per gli uomini retti è bella la lode.
Lodate il Signore con la cetra,
con l’arpa a dieci corde a lui cantate.
Perché retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
Egli ama la giustizia e il diritto;
dell’amore del Signore è piena la terra.
Ecco, l’occhio del Signore è su chi lo teme,
su chi spera nel suo amore,
per liberarlo dalla morte
e nutrirlo in tempo di fame
Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Cristo è risorto, lui che ha creato il mondo,
e ha salvato gli uomini nella sua misericordia.
Alleluia.
Vangelo Gv 6, 16-21
Videro Gesù che camminava sul mare.
Dal vangelo secondo Giovanni
Venuta la sera, i discepoli di Gesù scesero al mare, salirono in barca e si avviarono verso l’altra riva del mare in direzione di Cafàrnao.
Era ormai buio e Gesù non li aveva ancora raggiunti; il mare era agitato, perché soffiava un forte vento.
Dopo aver remato per circa tre o quattro miglia, videro Gesù che camminava sul mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: «Sono io, non abbiate paura!».
Allora vollero prenderlo sulla barca, e subito la barca toccò la riva alla quale erano diretti.
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