In
occasione dei suoi 90 anni, Jean Vanier fondatore delle comunità dell’ “Arca” e
di “Fede e Luce” [1] ha
fatto un video che si può trovare su You Tube in inglese con sotto titoli in
francese. Non esiste ancora la versione italiana. Speriamo che sia presto
disponibile in italiano.
Ecco
queste dieci regole sotto forma di qualche appunto preso dalla conversazione di
J. Vanier:
1.
Accetta la
realtà del tuo corpo.
Per un uomo diventare umano significa stare al
proprio agio con il suo corpo. Questo corpo è fragile, come tutti i corpi. Siamo
nati nella debolezza come bebè, moriremo nella debolezza. E quando raggiungiamo
una certa età cominciamo a diventare più deboli. Ma siamo meravigliosi.
2.
Parla delle tue emozioni e difficoltà
Il maschio ha più difficoltà a parlarne. È importante.
Diventare umano è accettare la realtà, amare la realtà. Siamo spesso molto forti
nelle ideologie.
3.
Non aver paura
di non avere successo.
Sei prezioso e importante a prescindere dal fatto che
tu abbia o meno successo.
4.
In una relazione
prendi il tempo di chiedere “Come stai?”
Questo uomo è sposato con il suo lavoro, la sua
carriera o con la sua moglie? Cosa è più importante? Impariamo a chiedere: come stai? Di
che cosa hai bisogno?
5.
Smetti di guardare
al tuo smartphone. Sii presente.
Ai giovani dico: “siete la generazione della
comunicazione. Ma siete la generazione della presenza? Siete capaci di
ascoltare? Essere umani significa saper relazionarsi.
6.
Chiedi agli altri:
qual è la tua storia?
Incontrare è
ascoltare. Raccontami la tua storia. Qual è la tua sofferenza ? Dove sta
il tuo cuore? Quali sono i tuoi desideri? Devo ascoltarti perché la tua storia
è diversa dalla mia. Anche se ho una grande esperienza, essa non è tutto. La tua esperienza mi arricchisce.
7.
Sii cosciente della tua propria storia
Hai molte idee, la tua propria visione delle cose, e
sono tutte realtà preziose. Ma devi anche conoscere il tuo temperamento, comprendere perché
reagisci in certi modi che la volontà non può controllare. Questo sta nel tuo inconscio,
nella tua storia, nella storia della prima infanzia. Forse alla base di tutto ci sta una grande paura. Questo è fondamentale. Qual è la tua più grande
paura?
8.
Stop con i
pregiudizi. Incontra le persone.
Essere umano significa essere capace di relazionarsi con gli
altri. Bisogna creare degli incontri, delle occasioni di incontro con chi è diverso. Abbattere
le paure. Scoprire che l’altro è bellissimo.
9.
Ascolta il tuo
desiderio più profondo e seguilo.
C'è una tendenza oggi a ridurre l’uomo al livello degli
altri animali. Ma noi siamo molto diversi dagli uccelli o dai cani. C'è nell’uomo
un grido di infinito, una ricerca profonda del senso della vita, la capacità di
fare progetti che ci trascendono. Se hai un desiderio veramente profondo ascolta
questa “voce interiore” e realizzalo.
10. Ricordati che morirai un giorno.
Non sono il re del mondo e neppure Dio. Sono di
passaggio. Sono soltanto un passeggero sul treno della vita. Scenderò e il
treno continuerà la sua corsa con altri passeggeri. E nessuno mi ricorderà più.
[1] Jean Vanier viene presentato
spesso come un filosofo canadese: è vero, ha studiato e anche insegnato
filosofia ma la sua vocazione, la sua opera, ciò per cui è stato ultimamente
nominato Gran Cavaliere della Legione di Onore francese, non sono certo i suoi
studi oppure pubblicazioni di filosofia, ma perché è fondatore delle comunità
dell’ “Arche” (l’Arca) nel 1964 e cofondatore delle comunità di “Foi et Lumière”
(Fede e Luce) nel 1971. Su You Tube trovi video di Jean Vanier anche in italiano, tra cui la visita a
sorpresa di papa Francesco a “Il Chicco”, la prima comunità dell’Arca a Ciampino.
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