Visualizzazioni totali

mercoledì 5 febbraio 2025

LA TUA VITA HA UN "ASSE PORTANTE"? / Sant' Agata Vergine e Martire, 05 - 02 - 2025.


“Cercate la pace con tutti e la santificazione, senza la quale nessuno vedrà mai il Signore;”
. Cosa significa? Senza santificazione non andrai in paradiso! È una affermazione molto radicale. Purtroppo molti sono convinti che avendo ricevuto i sacramenti e non facendo del male a nessuno, anzi facendo del bene quando possono, questo è tutto il Cristianesimo. Sono senz’altro valori e vanno apprezzati come tali. Ma il Cristianesimo è cammino, cambiamento, avventura di crescita spirituale e umana insieme. Per poter camminare spiritualmente fino all’ultimo soffio ci vuole un "Asse portante" alla mia vita al quale riportare tutto il resto, un orizzonte positivo verso cui camminare. Questo è Gesù Cristo che ci chiama dicendo: “seguimi”, cioè cammina!, cambia, cresci, mettiti in discussione! (Matteo 8, 22; 9, 9; 19, 21; Marco 2, 14; 10, 21; Luca 5, 27; 9, 59; 18, 22; Giovanni 1, 43; 21, 19 e 22). È cristiano chi crede in Gesù Cristo e lo segue. Gesù si lamenta di chi inizia a camminare, inizia l’opera, poi smette non andando fino in fondo (Luca 9, 62).

Agata aveva questo “Asse portante” nella sua vita che le permise di superare così giovane sia la paura della morte che il lungo periodo di prova con varie pressioni e tentazioni. 

Senti di non aver nessuno scopo per cui valga la pena spendere la tua vita, che orienti e unifichi tutto in te?  Vieni alle catechesi, martedì e giovedì alle 19.30 nel salone parrocchiale.  


Dalla lettera agli Ebrei  Eb 12,4-7.11-15

Fratelli, non avete ancora resistito fino al sangue nella lotta contro il peccato e avete già dimenticato l'esortazione a voi rivolta come a figli:  «Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore e non ti perdere d'animo quando sei ripreso da lui; perché il Signore corregge colui che egli ama e percuote chiunque riconosce come figlio».

È per la vostra correzione che voi soffrite! Dio vi tratta come figli; e qual è il figlio che non viene corretto dal padre? Certo, sul momento, ogni correzione non sembra causa di gioia, ma di tristezza; dopo, però, arreca un frutto di pace e di giustizia a quelli che per suo mezzo sono stati addestrati.

Perciò, rinfrancate le mani inerti e le ginocchia fiacche e camminate diritti con i vostri piedi, perché il piede che zoppica non abbia a storpiarsi, ma piuttosto a guarire.

Cercate la pace con tutti e la santificazione, senza la quale nessuno vedrà mai il Signore; vigilate perché nessuno si privi della grazia di Dio. Non spunti né cresca in mezzo a voi alcuna radice velenosa, che provochi danni e molti ne siano contagiati.


Salmo Responsoriale  Dal Sal 102 (103)  R. L’amore del Signore è da sempre.

Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.  Benedici il Signore, anima mia, non dimenticare tutti i suoi benefici. R.

Come è tenero un padre verso i figli, così il Signore è tenero verso quelli che lo temono,  perché egli sa bene di che siamo plasmati, ricorda che noi siamo polvere. R.

Ma l’amore del Signore è da sempre, per sempre su quelli che lo temono, e la sua giustizia per i figli dei figli, per quelli che custodiscono la sua alleanza. R.


Dal Vangelo secondo Marco  Mc 6,1-6

 In quel tempo, Gesù venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono.

Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: «Da dove gli vengono queste cose? E che sapienza è quella che gli è stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani? Non è costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?». Ed era per loro motivo di scandalo.

Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». E lì non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarì. E si meravigliava della loro incredulità.

Gesù percorreva i villaggi d'intorno, insegnando.

Nessun commento:

Posta un commento