Dopo l'intervista a “Che tempo che fa”, chi si aspettava che
papa Francesco annunciasse il “grande reset” o “l’unica religione mondiale” o qualcosa
del genere sarà rimasto deluso. Non so come esprimermi davanti a queste
fantasie, non riesco a comprendere come qualcuno arrivi a pensare cose del
genere…
I
commenti sono per lo più molto positivi. Sembra che la semplicità e l’umiltà di
papa Francesco abbiano raggiunto lo scopo: un’efficace comunicazione
al grande pubblico di contenuti tutt’altro che banali.
Non tutti
i commenti sono positivi. Qualcuno ha trovato questa intervista noiosa, non
sono stati affrontati gli argomenti più importanti, ecc. Che le domande siano
state o meno concordate tra Fazio e papa Francesco, si tratta comunque di una intervista
di un’ora per il grande pubblico nello stile conversazione da
salotto. Qualcuno ha scritto che Fazio sembrava un chierichetto che serviva la
messa per la prima volta. Mi ha fatto sorridere. Ma certamente non voleva
graffiare. Non c'era bisogno per la riuscita della trasmissione. Però come ho
già osservato non si può dire che i contenuti fossero banali, anzi!
Si
può trovare il video a questo link per riascoltare le risposte del Papa:
Qualcuno,
come c'era da aspettarsi, si è lamentato che papa Francesco non abbia parlato
da Papa. Chi la pensa così può precisarci cosa intende per
“parlare da Papa”? Ripercorrendo la storia dei Papi, solo quelli buoni o
perfino anche santi per la Chiesa, ci accorgiamo che come vescovi di Roma e
Papi della Chiesa Universale, e quindi Padri di un popolo, essi sono
intervenuti con le parole e le azioni sui temi e sui problemi più svariati del loro tempo.
Almeno queste persone ci dicano in che cosa papa Francesco non ha parlato da
Papa ieri sera. Aspetto con vero interesse.
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