Carezza di Padre - Katie Berggren. |
Una
volta, san Francesco, scoraggiato per la piega che prendeva il suo Ordine (grandi
conventi, successo che alimentava sogni di carriera dei frati, rilassamento nella
povertà e nel contatto con i più umili, ecc…) si sentì
rassicurare dal Signore con questa frase della prima lettura di oggi: «Non
temere, vermiciattolo di Giacobbe, larva d’Israele; io vengo in tuo aiuto, tuo
redentore è il Santo d’Israele » E si senti molto rincuorato. Avere come Alleato
il Santo d'Israele è meraviglioso, ma anche accettarsi come vermiciattolo e
larva: noi che non ci siamo mai all’altezza, ci possiamo abbandonare alla protezione
e alla guida di Dio.
Ecco
però che Gesù ci mette a confronto con “il più grande fra
i nati da donna” dicendo che il più piccolo nel Regno dei cieli (io) è più grande
di lui. Come reggere il paragone? Forse devo andare nel deserto come Giovanni Battista,
mangiare locuste, attirare le folle più di lui? È chiaro che questa non è la giusta
interpretazione. Non ho la statura umana di Giovanni Battista e non l’avrò mai.
Magari potessi pregare come lui, ma neppure questo mi sembra raggiungibile per me
…
In che cosa posso essere più
grande di lui?
Gesù afferma che dopo Giovanni
Battista il Regno dei cieli trionferà. Cosa significa se anche lui, Gesù, ha
subito la violenza della morte, la morte in croce addirittura? Significa che Gesù
compie la Legge, vive fino in fondo una totale fiducia nel Padre, porge l’altra
guancia, anzi, porge la propria vita in riscatto per i suoi amici e i suoi fratelli
umani, tutti peccatori, insegna la Via di Dio senza ombre, senza cedimenti, senza
violenza. E questa sua testimonianza si realizza nella Storia, non potrà mai più
essere cancellata. È risorto! Attraverso di Lui conosciamo la Natura di Dio che
è Amore totale e i cristiani ne sono testimoni. Ecco perché sono più grandi di tutti
i profeti dell’Antico Testamento.
Per
quanto Giovanni Battista sia un gigante, il Precursore del
Messia, non gli è stato dato di vedere e udire ciò che i nostri occhi hanno visto
e i nostri orecchi hanno udito.
Ma
i nostri occhi hanno visto, i nostri orecchi hanno udito? Ma vogliamo vedere e
vogliamo udire? San Francesco e il Cardinale Pelagio Galvani sono due
battezzati che fanno parte della stessa Chiesa e partecipano entrambi alla quinta
Crociata (1217-1221), ma in modo molto diverso. San Francesco riesce ad
incontrare il Sultano, dialogare con lui e annunciargli in modo credibile la fede
in Gesù Cristo, il Cardinale Pelagio, appena sbarcato, si autoproclama comandante
militare assoluto e rifiuta tutte le proposte di pace del Sultano, provocando
il fallimento totale della Crociata e molte morti inutili, un grande scandalo che
viene sfruttato tuttora dal mondo musulmano e dai nemici della Chiesa.
Prima Lettura
Is 41, 13-20
Io sono il tuo redentore, il Santo d'Israele.
Io sono il tuo redentore, il Santo d'Israele.
Dal libro del profeta Isaìa
Io sono il Signore, tuo Dio,
che ti tengo per la destra
e ti dico: «Non temere, io ti vengo in aiuto».
Non temere, vermiciattolo di Giacobbe,
larva d’Israele;
io vengo in tuo aiuto – oràcolo del Signore –,
tuo redentore è il Santo d’Israele.
Ecco, ti rendo come una trebbia acuminata, nuova,
munita di molte punte;
tu trebbierai i monti e li stritolerai,
ridurrai i colli in pula.
Li vaglierai e il vento li porterà via,
il turbine li disperderà.
Tu, invece, gioirai nel Signore,
ti vanterai del Santo d’Israele.
I miseri e i poveri cercano acqua ma non c’è;
la loro lingua è riarsa per la sete.
Io, il Signore, risponderò loro,
io, Dio d’Israele, non li abbandonerò.
Farò scaturire fiumi su brulle colline,
fontane in mezzo alle valli;
cambierò il deserto in un lago d’acqua,
la terra arida in zona di sorgenti.
Nel deserto pianterò cedri,
acacie, mirti e ulivi;
nella steppa porrò cipressi,
olmi e abeti;
perché vedano e sappiano,
considerino e comprendano a un tempo
che questo ha fatto la mano del Signore,
lo ha creato il Santo d’Israele.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 144
Il Signore è misericordioso e grande nell’amore.
Io sono il Signore, tuo Dio,
che ti tengo per la destra
e ti dico: «Non temere, io ti vengo in aiuto».
Non temere, vermiciattolo di Giacobbe,
larva d’Israele;
io vengo in tuo aiuto – oràcolo del Signore –,
tuo redentore è il Santo d’Israele.
Ecco, ti rendo come una trebbia acuminata, nuova,
munita di molte punte;
tu trebbierai i monti e li stritolerai,
ridurrai i colli in pula.
Li vaglierai e il vento li porterà via,
il turbine li disperderà.
Tu, invece, gioirai nel Signore,
ti vanterai del Santo d’Israele.
I miseri e i poveri cercano acqua ma non c’è;
la loro lingua è riarsa per la sete.
Io, il Signore, risponderò loro,
io, Dio d’Israele, non li abbandonerò.
Farò scaturire fiumi su brulle colline,
fontane in mezzo alle valli;
cambierò il deserto in un lago d’acqua,
la terra arida in zona di sorgenti.
Nel deserto pianterò cedri,
acacie, mirti e ulivi;
nella steppa porrò cipressi,
olmi e abeti;
perché vedano e sappiano,
considerino e comprendano a un tempo
che questo ha fatto la mano del Signore,
lo ha creato il Santo d’Israele.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 144
Il Signore è misericordioso e grande nell’amore.
O Dio, mio re, voglio
esaltarti
e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.
e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.
Ti lodino, Signore, tutte
le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza.
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza.
Facciano conoscere agli
uomini le tue imprese
e la splendida gloria del tuo regno.
Il tuo regno è un regno eterno,
il tuo dominio si estende per tutte le generazioni.
Canto al Vangelo Is 45,8
Alleluia, alleluia.
Stillate, cieli, dall’alto
e le nubi facciano piovere il Giusto;
si apra la terra
e germogli il Salvatore.
Alleluia.
Vangelo Mt 11,11-15
Non ci fu uomo più grande di Giovanni Battista.
e la splendida gloria del tuo regno.
Il tuo regno è un regno eterno,
il tuo dominio si estende per tutte le generazioni.
Canto al Vangelo Is 45,8
Alleluia, alleluia.
Stillate, cieli, dall’alto
e le nubi facciano piovere il Giusto;
si apra la terra
e germogli il Salvatore.
Alleluia.
Vangelo Mt 11,11-15
Non ci fu uomo più grande di Giovanni Battista.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse alle folle:
«In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui.
Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono.
Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni. E, se volete comprendere, è lui quell’Elìa che deve venire.
Chi ha orecchi, ascolti!».
In quel tempo, Gesù disse alle folle:
«In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui.
Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono.
Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni. E, se volete comprendere, è lui quell’Elìa che deve venire.
Chi ha orecchi, ascolti!».
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