San Gennaro ha fatto il
miracolo. Tutti contenti. A livello popolare questo è molto importante e la Chiesa riconosce il
prodigio. Come diceva il Cardinale Ratzinger quando si parlò della Madonnina di
Civitavecchia: “questi fenomeni, quando sono veri, possono essere dei segni per la fede,
mai delle basi di fede”. Quindi bisogna andare oltre. A proposito, cosa è rimasto
della Madonnina di Civitavecchia?
Andiamo dunque oltre.
Come vediamo in tutte le
lettere degli Apostoli, i primi cristiani non erano migliori degli altri,
spesso erano persone molto povere, non entravano già convertiti a Cristo. Ma c'era
a quel tempo una differenza enorme con oggi. Tutti quelli che facevano parte della
Chiesa, sapevano di dover seguire Cristo. Da allora la mentalità del mondo è
entrata fortemente nella Chiesa, in tutti i suoi battezzati, anche tra i responsabili
di vario tipo, compresi il clero. Molti non sanno che devono seguire Cristo sinceramente
e riferire la loro vita al Vangelo. Il vescovo di Gozo (Malta) ha scritto una
lettera pastorale ad agosto: “Abbiamo bisogno di Cristo” dove costata che spesso
il centro della vita delle parrocchie, dei gruppi, non è Cristo. Vediamo con
quegli scandali che ci stanno travolgendo che è così anche nella Chiesa universale. Anche
se sembra che le nostre comunità locali siano sane, non possiamo dimenticare
ciò che è successo qualche anno fa e per molto tempo in una parrocchia della nostra
cittadina.
Ho ricevuto dalla Francia un
messaggio che mi ha colpito:
“… per gli abusi sessuali, ho un dubbio. Si parla della Chiesa. Ma,
i preti sono forse la Chiesa da soli? No. Credo che noi cristiani siamo la Chiesa.
E noi laici ci battiamo da molto tempo contro la dittatura dei preti. Il parroco
unico padrone a bordo della parrocchia e il fronte che si forma contro chi vuole
sottolineare che uno o l’altro ha atteggiamenti anormali. L’accusatore è subito
accusato a sua volta di essere cattiva lingua o agitato dal diavolo. In breve non
abbiamo mai la possibilità di dire una parola. Tanto più che sono donna e poi
ero giovane. Adesso perché sono vecchia. Allora digiunare due giorni come chiesto
in diocesi per i crimini dei preti!? Boh??!! … Mi sento un po’ amareggiata. Che
digiunino loro, io non mi sento colpevole.”
Cosa fare? Ho risposto: "Amare questa Chiesa
così com'è, perché Cristo la ama e dona se stesso per Lei, come san Gennaro ha amato la Chiesa concreta di cui faceva parte in quel tempo, con i suoi problemi, i suoi rischi e i suoi pesi. Papa Francesco chiede a tutti digiuno e preghiera per abbattere questo clericalismo di cui ti lamenti" . La mia corrispondente francese mi ha risposto: "sì è vero, ripensando a quello che ti avevo scritto, mi è venuto chiaro. Hai ragione. Grazie".
Il Vangelo della Solennità
di san Gennaro diceva: “Se hanno odiato me odieranno anche voi”…
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