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giovedì 20 aprile 2017

AMEN

Amen è una delle parole che si usa quotidianamente nelle preghiere cristiane. Che significato ha?

A-M-N:  Adonai Melekh Neeman
Il Signore è il Re in cui Confidiamo
È una parola ebraica, che abbiamo conservata non tradotta. Quando succede questo, è segno che per gli apostoli che erano ebrei, questa parola ha una particolare importanza. Infatti benché ebrei che parlavano ebraico fin da bambini oppure l’aramaico, una lingua simile all’ebraico, gli apostoli annunciavano il Vangelo nelle lingue che la gente alla quale si rivolgevano potevano capire. Non erano bravi nelle lingue, non avevano studiato molto a scuola, ma per farsi capire dalla gente, parlavano come potevano in greco che era la lingua comune in tutto l’impero romano. Forse a volte parlavano un po’ in latino.

La radice della parola Amen è costituita da tre lettere: Alef – Mim – Nun. Queste tre lettere sono alla base di altre parole. Importantissime per noi sono "Mammona" – la ricchezza, e "Emuna" – la fede. Riconosciamo le tre lettere della radice in queste tre parole: Alef (che si può pronunciare “a” oppure “e”, “i”, “u”, secondo i casi) – M. – N. Così abbiamo A-Me-N, M-A-MMo-Na, E-Mu-Na

Questa radice A. – M. – N. indica un senso di sicurezza, di solidità, di cosa che rimane, dura, sulla quale ci si può appoggiare.

In genere ci appoggiamo molto sulla ricchezza, chi è ricco si sente sicuro, solido. È sbagliato perché come dice il Vangelo: Questa notte la tua vita ti sarà richiesta e i tuoi beni non ti salveranno dalla morte né li porterai con te nell’altra vita. Ma per il concetto comune la ricchezza è come una roccia che permette molte cose, se non proprio tutto.

Aver fede è appoggiarsi sulla parola di qualcuno che è ritenuto sicuro, solido. La fede in Dio che è la vera Roccia, l’unica che non delude,  mi permette di vivere nella verità senza errori, di raggiungere la vera sicurezza cioè la vita eterna che toglie potere alla morte e ai prepotenti.

Dicendo Amen! dico: “è sicuro, mi posso fidare, posso appoggiare la mia vita su questa promessa, sulla fedeltà di questa persona”.

A chi dirai “amen”? 



Alla ricchezza, al mondo, alle cose che vedi o comunque sono di questa terra, oppure a Dio che non vedi con gli occhi terreni ma puoi vedere con gli occhi della fede? Cosa è più sicuro per te, le promesse del mondo oppure quelle di Dio e la fedeltà?


Per i cristiani Cristo è la Roccia assoluta, unica. Ma Gesù Risorto non si vede più con gli occhi della carne, lo raggiungiamo solo con la fede. 
Gli ebrei dicono che ognuna delle lettere che compongono la parola Amen è l'inizio di un'altra parola ebraica. AMeN significherebbe "Adonai Melekh Neeman" e cioè "Adonai (il Signore) è il Re in cui Confidiamo!"

N.B.: astutamente i rabbini del Medio Evo hanno detto che Emunà, la fede, assomiglia a Imma, la mamma, e questo ci fa pensare che sono le mamme che trasmettono la fede, che la fede è ciò che trasmette la mamma. E', diciamo, un'astuzia, una bellissima  trovata di predicatore per invogliare le mamme a trasmettere la fede ai l oro bambini, ai bambini per ascoltare la mamma. Non è una etimologia come qualcuno crede. Emuna (Alef - Mim - Nun) non viene da Imma (Alef - Mim)

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