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venerdì 9 aprile 2021

SOLO GESU' SALVA ! / venerdì dell'Ottava di Pasqua

 


Senza Gesù, i discepoli vanno a pescare ma non prendono nulla quella notte. Non fanno nessun peccato, ma non prendono nulla. Con Gesù, ecco la pesca miracolosa, simbolo dell’evangelizzazione. Giovanni ricorda esattamente il numero dei grossi pesci nella rete: centocinquantatré! È il numero delle nazioni allora conosciute dove arriva il Vangelo, formando una rete che non si spezza perché l’amore tiene legati i membri della Chiesa.

Invece la Chiesa ha vissuto terribili lacerazioni. Come è potuto avvenire questo? Scopriamo che, anche quando c'è di mezzo una discussione teologica, il motivo che scatena la separazione è sempre per il potere, il prestigio, e la ricchezza. Gesù è sempre la pietra d’angolo rigettata dai costruttori. Come potrà essere solido un edificio a cui essa manca? Il paradosso è che potere, prestigio, ricchezza, vengono ricercati o accolti volentieri nella Chiesa allo scopo di rendersi più solidi, più sicuri. Ma è una tragica illusione. Più volte papa Francesco ha parlato, senza nominarla, di "una diocesi che si allontana ogni giorno di più dal Signore (!!!)" perché vuole “sistemare tutto”.

Ognuno di noi rigetta spesso la pietra d’angolo, perché ha già sistemato ogni cosa o aspira a sistemarle sempre meglio, lasciando fuori il Signore. Lo crocifiggiamo singolarmente e comunitariamente in tanti modi. È facile che si arrivi a certe situazioni. Mi diceva un frate minore: san Francesco ha fondato una comunità itinerante per vivere il Vangelo e annunciarlo. Invece, ecco come si svolge un Capitolo provinciale: si elegge il provinciale e il suo consiglio, e questi vedono, data la scarsità crescente di frati, quali conventi tenere aperti e quali chiudere. Non si chiude mai quello che porta più offerte, il quale, in genere è anche ben sistemato. Si stabilisce poi il maestro dei novizi, poi subito un superiore e  un economo per ogni convento. Poi si ripartiscono gli altri frati. Secondo le capacità di ciascuno e il tempo rimasto dopo i compiti istituzionali, ognuno fa apostolato. Questo modo di decidere è razionale, ma va contro il carisma: il peso delle strutture fa passare l’evangelizzazione quasi in ultimo.

Se Gesù è la pietra d'angolo, dobbiamo sempre ripartire dalla Buona Notizia annunciata dagli Apostoli, dal suo nucleo fondamentale, dal Kerigma che plasma tutto il resto, gli dà il vero senso. E ci dobbiamo confrontare sulla Scrittura, fedeli alla Chiesa e al magistero.

 

 

Prima Lettura    At 4, 1-12
In nessun altro c’è salvezza.

Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, Pietro e Giovanni stavano parlando al popolo, [dopo la guarigione dello storpio,] quando sopraggiunsero i sacerdoti, il comandante delle guardie del tempio e i sadducèi, irritati per il fatto che essi insegnavano al popolo e annunciavano in Gesù la risurrezione dai morti. Li arrestarono e li misero in prigione fino al giorno dopo, dato che ormai era sera. Molti però di quelli che avevano ascoltato la Parola credettero e il numero degli uomini raggiunse circa i cinquemila.
Il giorno dopo si riunirono in Gerusalemme i loro capi, gli anziani e gli scribi, il sommo sacerdote Anna, Càifa, Giovanni, Alessandro e quanti appartenevano a famiglie di sommi sacerdoti. Li fecero comparire davanti a loro e si misero a interrogarli: «Con quale potere o in quale nome voi avete fatto questo?».
Allora Pietro, colmato di Spirito Santo, disse loro: «Capi del popolo e anziani, visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato a un uomo infermo, e cioè per mezzo di chi egli sia stato salvato, sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, costui vi sta innanzi risanato. Questo Gesù è la pietra, che è stata scartata da voi, costruttori, e che è diventata la pietra d’angolo. In nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti, sotto il cielo, altro nome dato agli uomini, nel quale è stabilito che noi siamo salvati».

Salmo Responsoriale
   Dal Salmo 117
La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo.

Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
Dica Israele: «Il suo amore è per sempre».
Dicano quelli che temono il Signore:
«Il suo amore è per sempre».

La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.
Questo è il giorno che ha fatto il Signore:
rallegriamoci in esso ed esultiamo!

Ti preghiamo, Signore: Dona la salvezza!
Ti preghiamo, Signore: Dona la vittoria!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore.
Il Signore è Dio, egli ci illumina.  

Canto al Vangelo   Sal 117,24
Alleluia, alleluia.
Questo è il giorno fatto dal Signore:
rallegriamoci ed esultiamo.
Alleluia.


Vangelo 
  Gv 21 1-14
Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce.

Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberìade. E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla barca; ma quella notte non presero nulla.
Quando già era l’alba, Gesù stette sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù. Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero: «No». Allora egli disse loro: «Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete». La gettarono e non riuscivano più a tirarla su per la grande quantità di pesci. Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «È il Signore!». Simon Pietro, appena udì che era il Signore, si strinse la veste attorno ai fianchi, perché era svestito, e si gettò in mare. Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: non erano infatti lontani da terra se non un centinaio di metri.
Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro Gesù: «Portate un po’ del pesce che avete preso ora». Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si spezzò. Gesù disse loro: «Venite a mangiare». E nessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», perché sapevano bene che era il Signore. Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce. Era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risorto dai morti.

 

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