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mercoledì 17 maggio 2023

PERCHÉ GESÙ È VENUTO NEL MONDO? / 17 maggio 2023.



Perché Gesù è venuto nel mondo? Una rapida rassegna dei Vangeli attraverso la parola "venuto", con tutti i suoi limiti, può illuminarci molto! 

Mettiamo in primo piano la risposta di Gesù a Pilato: egli è venuto nel mondo  per dare testimonianza alla Verità. Senza Verità siamo ciechi e smarriti. La Verità ci rende liberi, ci permette di essere protagonisti della nostra vita perché sappiamo scegliere il vero bene. 

Giovanni 18, 37: Allora Pilato gli disse: "Dunque tu sei re?". Rispose Gesù: "Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce".

Ma ci sono altre dimensioni o sfumature che arricchiscono la nostra visione di Gesù. Perché è venuto nel mondo?

Non per abolire l’Alleanza precedente ma per darle compimento.

Matteo 5, 17: Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento.

Per spezzare il regno di satana.

Matteo 8, 29: Ed ecco, si misero a gridare: "Che vuoi da noi, Figlio di Dio? Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?"

Marco 1, 24: dicendo: "Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!"

Luca 4, 34: "Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!".

Per chiamare i peccatori e risanarli reintegrandoli nella comunità:

Matteo 9, 13: Andate a imparare che cosa vuol dire: Misericordia io voglio e non sacrifici . Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori".

Marco 2, 17: Udito questo, Gesù disse loro: "Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori".

Luca 5, 32: io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano".

Luca 19, 10: Il Figlio dell'uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto".

Per portare fuoco e spada!

Matteo 10, 34 -35: Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; sono venuto a portare non pace, ma spada. Sono infatti venuto a separare l'uomo da suo padre e la figlia da sua madre e la nuora da sua suocera ;

Luca 12, 49: Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso!

Luca 12, 51: Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione.

Per servire, non per essere servito:

Matteo 20, 28: Come il Figlio dell'uomo, che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti".

Marco 10, 45: Anche il Figlio dell'uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti".

Per predicare

Marco 1, 38: Egli disse loro: "Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!".

È venuto da Dio.

Giovanni 3, 2: Costui andò da Gesù, di notte, e gli disse: "Rabbì, sappiamo che sei venuto da Dio come maestro; nessuno infatti può compiere questi segni che tu compi, se Dio non è con lui".

Giovanni 5, 43: Io sono venuto nel nome del Padre mio e voi non mi accogliete; se un altro venisse nel proprio nome, lo accogliereste.

Giovanni 7, 28: Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: "Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete.

Giovanni 8, 14: Gesù rispose loro: "Anche se io do testimonianza di me stesso, la mia testimonianza è vera, perché so da dove sono venuto e dove vado. Voi invece non sapete da dove vengo o dove vado.

Giovanni 8, 42: Disse loro Gesù: "Se Dio fosse vostro padre, mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato.

Giovanni 13, 3: Gesù, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava,

Giovanni 16, 28: Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio di nuovo il mondo e vado al Padre".

Per un giudizio dove Gesù non condanna ma vuole salvare.

Giovanni 9, 39: Gesù allora disse: "È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi".

Giovanni 12, 47: Se qualcuno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo condanno; perché non sono venuto per condannare il mondo, ma per salvare il mondo.

Come luce. 

Giovanni 12, 46: Io sono venuto nel mondo come luce, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre.

Come testimone della verità.

Giovanni 18, 37: Allora Pilato gli disse: "Dunque tu sei re?". Rispose Gesù: "Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce".

Gesù è venuto per rendere testimonianza alla Verità. Per questo motivo, lui così accogliente e inclusivo verso tutti, è molto severo verso i farisei e tutti gli ipocriti. Anche Paolo troverà nei farisei i suoi maggiori oppositori, benché facciano molte e lunghe preghiere e molte opere buone. Gesù non è venuto per fare un partito, per prendere il potere, per difendere un rito, per organizzare strutture o soccorsi. Ma è venuto per dare all’uomo, ad ogni uomo, il potere di alzarsi (dalla - sua - morte) e diventare protagonista della propria vita contribuendo ad ogni aspetto della vita umana - dell’umanità - in relazione con Dio e l’eternità. Comunione e solidarietà contro ogni assistenzialismo, luce della verità contro ogni totalitarismo di pensiero unico e delega della propria capacità di riflessione ad altri, giudizio che implica la mia ineluttabile responsabilità personale contro ogni vittimismo escludendo la condanna di sé e degli altri….

Gesù Cristo , l’Amore assoluto, Luce e Bellezza, Vita e Speranza mia, vincitore della morte e di tutto ciò che le appartiene e vi porta. 


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