Visualizzazioni totali

giovedì 16 ottobre 2025

DILEXI TE! LA CONTINUITÀ TRA PAPA FRANCESCO E PAPA LEONE, NELLA TRADIZIONE DELLA CHIESA/ 16-10-2025.



Dopo l’Enciclica “Dilexit Nos”, del 24 ott 2024 sull’amore umano e divino del Cuore di Gesù Cristo, Papa Francesco preparava una nuovo documento. Papa Leone l’ha ripreso e con alcune sue considerazioni, l’ha firmato e pubblicato. Così abbiamo ricevuto il 9 ottobre scorso una stupenda Esortazione Apostolica “Dilexi Te” (ti ho amato), sull’amore verso i poveri. Vedo una grande provvidenza in questo. Se l’avesse pubblicata Papa Francesco, benché ci siano in quel testo numerosissime citazioni della Scrittura, del Magistero dei Padri della Chiesa e dei Papi, menzione dei vari carismi di carità fioriti lungo i secoli nella Chiesa, egli sarebbe stato accusato di "comunista", “modernista”, e via dicendo. Invece, firmata da Papa Leone che appare a molti più conservatore, non terzomondista, le accuse sono meno forti, anche se non sono mancate. E quel testo a quattro mani tra Papa Francesco e Papa Leone indica una felice continuità tra loro, che è la continuità della Tradizione della Chiesa stessa. 

La verità è che il tasto dei poveri disturba sempre. San Paolo in 1 Corinzi 12 dice che i più poveri "sono i più necessari" nella comunità cristiana! Jean Vanier notava che mentre sappiamo di essere sempre indietro nei confronti della Parola, la visione dei più deboli come cuore della Chiesa, fa fatica ad entrare persino nella riflessione teologica. Scrive san Paolo:  

"Invece molte sono le membra, ma uno solo è il corpo. Non può l'occhio dire alla mano: "Non ho bisogno di te"; oppure la testa ai piedi: "Non ho bisogno di voi". Anzi proprio le membra del corpo che sembrano più deboli sono le più necessarie; e le parti del corpo che riteniamo meno onorevoli le circondiamo di maggiore rispetto, e quelle indecorose sono trattate con maggiore decenza, mentre quelle decenti non ne hanno bisogno. Ma Dio ha disposto il corpo conferendo maggiore onore a ciò che non ne ha, perché nel corpo non vi sia divisione, ma anzi le varie membra abbiano cura le une delle altre. Quindi se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro è onorato, tutte le membra gioiscono con lui".  (1 Corinzi 12,20-26).

Leggiamo quindi il testo del Papa (Esortazione Apostolica Dilexi te del Santo Padre Leone XIV, sull’amore verso i poveri (4 ottobre 2025), e anche la Lettera del nostro Cardinale “GRAZIE, PAPA LEONE” – Chiesa di Napoli per “Dilexi Te”. 

Nessun commento:

Posta un commento