Sulla possibilità di una pace giusta ( (51) Ucraina, Shevchuk: “Pace giusta non è utopia. Russia riconosca nostro diritto di esistere” - YouTube) e sul rapporto dei cattolici ucraini con il Papa ( For us, Catholics, the Pope and the Vatican are not politics, but a way of seeing the nature of Christ’s Church: Head of the UGCC | Materials | Ukrainian Greek Catholic Church) segnalo due interviste di Mons. Shevchuk. Sulla Pace giusta, egli parla in italiano nel video.
“Una pace giusta non è un'utopia”. Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk in un'intervista al canale italiano TV2000 23 giugno 2023, afferma che una pace giusta è raggiungibile, non è un'utopia. “Il motivo principale per cui l'aggressore russo ci ha attaccato”, ha ricordato Sua Beatitudine Sviatoslav, “è il rifiuto da parte della Russia del fatto stesso che il popolo ucraino esista e che esista come nazione con la propria cultura, lingua, storia e persino Chiesa. Questa pace non sarà raggiunta fino a quando la Russia non riconoscerà il suo vicino”.
“Per noi cattolici, il Papa e il Vaticano non sono la politica, ma un modo di vedere la natura della Chiesa di Cristo”. Parlando all’agenzia di stampa Hlavkom, Sua Beatitudine Sviatoslav dice che anche se in tempo di guerra l'Ucraina non capisce il Papa, “Siamo cattolici perché crediamo che l'apostolo Pietro nel Collegio degli Apostoli e i successori dell'apostolo Pietro abbiano un ruolo unico nella Chiesa. Abbiamo pagato un caro prezzo per l'unità della nostra Chiesa con il successore dell'apostolo Pietro, con il nostro sangue, secoli di persecuzioni e sofferenze dei nostri martiri e confessori della fede”, “Pertanto, ci fa male quando l'Ucraina non capisce il Papa quando il Papa non capisce l'Ucraina, e in questa direzione siamo sempre stati e saremo attivi”. Però nessuno lascerà la Chiesa per queste difficoltà. “Al contrario, penso che oggi, come Ucraina, dobbiamo renderci conto e comprendere sempre più a fondo quale funzione ha il Papa nel mondo e nella Chiesa. Anche quando lo criticheremo, scambieremo opinioni su ciò che ci aspettiamo da lui. Ogni sana critica è utile e, cosa interessante, il Papa la permette e la ascolta”, ha detto il Primate nell'intervista.
"Il mondo è stanco di
RispondiEliminaincantatori bugiardi... e mi permetto di dire di preti o vescovi alla moda.
La gente "fiuta" e si allontana quando riconosce i narcisisti, i manipolatori, i difensori delle cause proprie, i banditori di vane crociate"
Papa Francesco
Non si capisce bene il senso del tuo commento. Chi prendi di mira in questo caso? Sviatoslav Shevchuk, oppure chi?
RispondiEliminaSviatoslav Shevchuk è tanti altri preti vescovi cardinali narcisisti, manipolatori, difensori delle cause proprie, i banditori di vane crociate
RispondiEliminaMi piacerebbe conoscere il tuo nome... Vedo che non sai nulla dell'Ucraina, del martirio di questo popolo lungo i secoli e in particolare negli ultimi cento anni, e dell'impegno a rischio della vita di Mons. Shevchuk
RispondiEliminaIl mio nome è a che le serve? Sono Vittorio Enrico! essere fuori dal coro non vuol dire non sapere nulla!
RispondiEliminaTu, proprio tu, che credi di sapere tutto, che hai una risposta per tutto, , mii spieghi cose c'entra l'Ucraina ed il popolo ucraino con questi mercenari zelinski biden soros etc etc etc?
Ciao Vittorio Enrico. Ho un nipote che ha lavorato 19 anni in Ucraina, proprio nel Donbass, a 40 km dalla frontiera russa, sa solo il russo. È tornato in Francia nel 2017, tre anni dopo che i soldati russi senza contrassegni (in vacanza con i carri armati!) che si facevano passare per partigiani, hanno cominciato a sparare nel Donbass. Fine febbraio 2022 tutto il suo villaggio è fuggito dai "liberatori russi". Il suo fratello che aveva cominciato a lavorare anche lui in Ucraina dal 2004, è rimasto dall'inizio dell'invasione e ha visto un popolo intero entrare nella resistenza contro i russi. Soros non c'entra con l'Ucraina più di quanto c'entra con tutto il resto del mondo e con i paesi dell'UE. Zelenski si è interessato di lotta alla corruzione, e gli hanno chiesto di scendere in politica, ed è stato eletto al 70 % democraticamente con elezioni libere nel 2019. Ha cercato di negoziare con Putin, ma Putin vuole solo distruggere l'Ucraina e gli ucraini, perché sono un popolo libero e vincente accanto a quello che lui impone in Russia, che lotta contro la corruzione e cresceva democraticamente ed economicamente da 30 anni e voleva da sempre avvicinarsi all'Europa. Biden ha fatto di tutto per evitare la guerra, e si pensava che Putin non avrebbe fatto questa sciocchezza. Infatti gli sta ritornando pesantemente sulla faccia, purtroppo con un prezzo di sangue sproporzionato tra un popolo che si difende e anche chi viene mandato al tritacarne da parte russa. Ho quindi informazioni di prima mano e mi sto interessando giorno dopo giorno cercando informazioni affidabili. Se ti interessa qualcosa in più ti posso aiutare.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Vittorio Enrico, forse questa riflessione di un ex superiore dei gesuiti in Ucraina ti può aiutare a comprendere meglio le basi della guerra della Russia contro l'Ucraina:https://ilblogdifrasereno.blogspot.com/2022/04/comprendere-meglio-i-retroscena-della.html
RispondiEliminaUn abbraccio.
https://ilblogdifrasereno.blogspot.com/2022/04/comprendere-meglio-i-retroscena-della.html
RispondiEliminahttps://www.la7.it/intanto/video/papa-francesco-sono-disposto-ad-andare-a-mosca-a-patto-che-putin-mi-lasci-una-finestra-per-negoziare-17-03-2023-476311. Mi dispiace per i vostri nipoti fFRANCESCO fonte attendibile poi messo a tacere quando esclamò che la Nato è andata ad abbaiare troppo vicino alla Russia.... Augurissimi Sereno
EliminaSiamo “in una guerra mondiale”, dice. “È cominciata in pezzetti e adesso nessuno può dire che non è mondiale. Perché le grande potenze sono tutte invischiate. E il campo di battaglia è l’Ucraina. Lì lottano tutti”. Il Papa racconta che Putin sa che lui vorrebbe incontrarlo, “sa che io sono a disposizione, ma lì ci sono tutti interessi imperiali, non solo dell’impero russo che è imperiale dal tempo di Pietro II, Caterina II, ma degli imperi di altre parti”.
RispondiEliminahttps://www.rsi.ch/g/16086394
RispondiEliminaCi sono degli imperi. E proprio dell’impero è mettere al secondo posto le nazioni. E invece la libertà delle nazioni fanno la cosmovisione – visione del mondo, ndr – delle nazioni, cosa che dovrebbero essere le Nazioni Unite”.
RispondiEliminaPapa Francesco fonte attendibile, ma non toglie che l'aggressione è venuta dalla Russia, il 24 febbraio 2022, ma già nel 2014. Ed è la guerra stessa che deve essere messa da parte come risoluzione dei conflitti. In questo le Nazioni Unite si sono rivelate da tempo impotenti. In Ucraina e in tante parti si fa fatica a comprendere perché il Papa non ha detto con chiarezza dall'inizio che c'è comunque un aggressore e un aggredito. L'ha detto dopo, e ha riconosciuto anche il dovere di difendere. Abbaiare non è uccidere. Qui c'è un genocidio, voluto di un popolo libero. C'è un regime mafioso che non dà valore ai propri cittadini. Quando sono andato in Polonia con Giovanni Paolo II nel 1979, nel gruppo una ragazza parlava russo e tutti i polacchi a scuola studiavano il russo. Tutti hanno risposto: Non conosco il russo! Sarà stato sbagliato aprire la Nato ad est ma se tutti i paesi del Patto di Varsavia si sono precipitati per entrarvi ci sarà una ragione. Altri paesi sono stati rifiutati e aggrediti dalla Russia. La guerra iniziata nel 2014 contro l'Ucraina non è la prima della Rossiyskaya Federatsiya, prima di Putin e con lui, sempre con metodi brutalissimi. Non è lavandoci le mani dal popolo aggredito per rispetto per gli imperi che si favorisce la pace. Putin non manifesta nessun interesse per il Papa e finora l'atteggiamento del Papa ha solo ferito il popolo ucraino aggredito. Lui vuole servire la Pace, ma diplomaticamente finora non ha potuto fare nulla tranne dare qualche argomento ai filorussi.
RispondiEliminaDire, poi, è la polizia e i carabinieri che ti devono difendere (le Nazioni Unite), tu non fare nulla, quando polizia e carabinieri sono latitanti e chi vuole uccidere la mia famiglia entra in casa, anzi fa parte del Consiglio di sicurezza dell'ONU e lo presiede pure mentre bombarda civili, strutture sanitarie, ruba quanto può ecc,, è perfettamente ipocrita.
Un abbraccio.