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mercoledì 21 febbraio 2024

COME CREDERE E NON ESSERE CREDULONE !



1.Cartesio,
René Descartes, il grande filosofo e matematico (1596-1650), diceva di dubitare di tutto, di verificare tutto. Riguardo alla religione faceva questa affermazione che mi fu molto utile quando stavo alla ricerca della fede : “Nessun Dio ti potrà rimproverare di essere nato in una data religione. Quindi prima di rigettare la tua religione, cerca di conoscerla bene. Se poi, conoscendola bene, vedi che è sbagliata, rigettala e cerca altrove la vera religione”. Questo non significa rinnegare la capacità critica, anzi, ma usarla in modo rigoroso, definire un metodo coerente, un campo di investigazione ordinato. In conclusione, Cartesio rimase cattolico tutta la sua vita! E anch’io, seguendo il suo consiglio, partendo dal dubbio più profondo: “Dio esiste?”, ho cercato di conoscere la religione del mio battesimo, professata dalla mia famiglia, e ho trovato la Verità in modo sempre più chiaro nella Chiesa cattolica. 

2.Qual è la caratteristica del Cristianesimo cattolico nei confronti di altri campi di sapere e/o di esperienza? Il Cristianesimo cattolico è una Fede fondata su una Rivelazione da parte di Dio, affidata a uomini che hanno quindi il mandato e l’autorità di insegnarla. 

Mentre le scienze sperimentali o teoriche sono di per sé accessibili a qualunque intelligenza che può decidere di ripartire dal nulla, il Mistero di Dio è al di sopra dell’intelligenza umana e quindi per essere conosciuto in modo sicuro, ha bisogno che Dio stesso si riveli all’uomo. 

Questo non mortifica l’intelligenza umana. Le permette di non sbagliare. Tutti ricordiamo la storia di sant’Agostino che sorride di fronte al bambino che vuole mettere il mare in un piccolo buco scavato nella spiaggia. Così come il mare non può entrare in un piccolo buco nella sabbia, così l’uomo non può comprendere il Mistero di Dio. L’intelligenza umana può arrivare al limite del Mistero divino e definire Dio attraverso i suoi “contorni”, come dissimile da lui. L'uomo è mortale, Dio è non-mortale, Im-mortale, ecc.. Grazie alla autorivelazione di Dio, l’uomo può comprendere molto più profondamente Dio senza smarrirsi. Ma questa rivelazione è affidata a un’autorità che ne è garante. È la Chiesa che definisce quali sono i libri ispirati e li interpreta. “Sappiate anzitutto questo: nessuna scrittura profetica va soggetta a privata spiegazione, poiché non da volontà umana è mai venuta una profezia, ma mossi da Spirito Santo parlarono alcuni uomini da parte di Dio”. (2 Pt 1,20-21). Questi punti non limitano il lavoro dell’intelligenza umana, anzi, lo potenziano, perché ne definiscono il campo utile e lo armonizzano con gli altri approcci offerti all’uomo per avvicinarsi a Dio e conoscerlo: la comunione d’amore con Lui, l’intuizione, ecc.

3.Su Internet si trova molto materiale religioso. Il problema è che Internet dà molte informazioni ma nessuna formazione. E molte “informazioni” sono false. Per esempio, io che non sono medico, non andrei mai a fare una diagnosi per me o per altri, da solo, navigando su Internet, innanzitutto perché molti siti sono solo trappole, ma anche perché non potrei analizzare correttamente il materiale trovato in Rete. Sul piano religioso come in altri campi è indispensabile saper determinare se la fonte (il sito) da cui cerco di trarre informazioni è affidabile o meno. Le varie "rivelazioni private" sono una vera peste! che distolgono le persone dalla conoscenza della Scrittura e dal vero insegnamento della Chiesa. Purtroppo sono molto diffuse. Non parlo evidentemente di apparizioni riconosciute dalla Chiesa, o che riflettono in tutto il suo insegnamento. Sono stato educato nella venerazione per Lourdes e Fatima è sempre stata un'esperienza molto positiva. Malgrado certe difficoltà, Papa Francesco ha voluto preservare il bene che si fa a Medjugorje e che ho toccato con mano quando sono andato. Parlo invece di tanti messaggi in giro sul web o di persone che si autodichiarano ispirate. È la Chiesa che giudica l'autenticità di questi messaggi e non il contrario. Un "messaggio celeste" che critichi la Chiesa e il Papa non può essere autentico*. E anche per fenomeni mondiali come Fatima e comprovati dalla Storia successiva, la Chiesa parla di rivelazioni private che non obbligano a prestarci fede. Meglio andare a cercare risposte sul Catechismo della Chiesa Cattolica, chiedere al mio prete, formarmi seriamente, aiutato dalla Chiesa, sulla Sacra Scrittura.

4.Questo link (  (13) Storia. Quando bisogna credere alle fonti e a quello che ci dicono? - YouTube) aiuta anche a comprendere come comportarsi di fronte a “notizie sensazionali”, “scoperte che riscrivono tutta la Storia precedente…”, ecc. È un video dell'ottimo divulgatore Roberto Trizio/Scripta manent. Spiega molto bene come ci sono in giro tanti che per vendere, avere like, o semplicemente per presunzione sono pronti ad erigersi a maestri che rivoluzionano la scienza.  

5.Papa Francesco disse ai teologi a Posillipo: "tra voi potete parlare di tutto, ma quando parlate al popolo, dite solo le cose sicure". È saggio buon senso. Ognuno è libero di fare tutte le ricerche che vuole. Persino di non accettare la Chiesa come Maestra donataci da Gesù. Ma non deve rischiare di turbare le persone semplici che vogliono approfondire la loro fede, essere nutrite nella loro fede, vogliono essere migliori cristiani come vuole Dio, senza diventare studiosi. 

* vedi il modo come Dio, nel Messaggio del Sacro Cuore e dei Primi Venerdì, interviene per correggere una prassi pastorale erronea. 




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