L'ULTIMO SALUTO E RACCOMANDAZIONE DI CHIARA / 24 luglio 2025

Giovedì la nostra comunità parrocchiale e molti di Marano si sono raccolti in lutto per l’ultimo saluto a Chiara, da sempre in parrocchia, da sempre al servizio, chiamata dal Signore a 50 anni, per un tumore esploso per un errore medico, con metastasi letali. Consacrata laica, una vita dedicata alle parrocchie e ai sacerdoti e alla cura della sua famiglia toccata dalla malattia e dalla morte: prima un fratello quando lei aveva quindici anni, poi una sorella, il padre e ultimamente la madre.

Non possiamo dire il contrario: ci siamo rimasti tutti male per questa vita così segnata dalla malattia e dalla sofferenza fino alla prematura fine. C'erano, oltre la chiesa piena, moltissimi sacerdoti e Mons. Pelvi.

Di tutte le parole dette durante la celebrazione e anche parole sue lette, voglio condividere l’ultima sua riflessione segno di grande maturità e attenzione per le persone, specialmente i giovani che sono cresciuti con lei. La riporto così come lei l'ha scritta.

Saluti finali nella celebrazione funebre

A tutti voi presenti do il mio saluto e vi ringrazio di essere venuti a Vivere per me quest’Eucaristia e a pregare per chi ora è triste per la mia morte. 

….

Il secondo punto prima di salutarci, è rivolto a tutti quelli che pensano di allontanarsi da Cristo per questo che è successo o pensano che le loro preghiere sono state vane e inascoltate! 

Spesso mi è stato detto per la mia guarigione “tranquilla tutto andrà Bene perché te lo meriti e la volontà di Dio va oltre tutti gli errori dei medici”!

Bene se avete pregato “sia fatta la tua Volontà”, poi dovreste anche accettare che ciò avvenga e che, soprattutto, non corrisponda sempre con ciò che dice il vostro cuore altrimenti avete sbagliato a pregare perché pensavate di sapere la volontà di Dio invece era solo la vostra! Se pensate che tutto sia basato sui “meriti” è davvero un errore madornale… il nostro merito è solo di pregare che lo Spirito Santo ci sia vicino e ci colmi dei suoi Doni per la faticosa battaglia nel mantenere sempre accesa la fiamma della fede per tenere calda la minestra della vita cosicché non si possano avvicinare le mosche del male che danno tristezza!

Quindi, se qualcuno di voi, deluso dall’epilogo della mia storia di passaggio su questa terra, pensa minimamente di separarsi da Nostro Signore perché pensa non sia giusto ciò che è accaduto, fa la più stupida scelta della sua vita, perché i problemi capitano a chiunque e dovunque per la caducità naturale, ma solo abbracciati forti a Cristo si può superare tutto con l’aiuto dei Sacramenti e poi io continuerò, se mi saranno aperte le porte del paradiso, ad essere con Lui, abbracciata a Lui e anche voi stando vicino a Lui starete ancora vicini a me.

Ora vi saluto davvero e vi dico per l’ultima volta Ci vediamo in futuro... in paradiso! 

Con affetto

Chiara Guglielmi