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| Trump, Vance, Prolife ma non troppo... |
Dal 1974 i movimenti Prolife organizzano la Washington March for Life, una marcia annuale in favore della vita non nata, e contro l’aborto. Quest’anno vi hanno partecipato direttamente sia il Presidente Trump che suo Vice J.D. Vance.
La lotta contro l’aborto è sempre stato un argomento forte di D. Trump. E da cattolico non posso che essere profondamente felice di questo. Ma il chiudere gli occhi di molti Prolife americani o anche nostrani sostenitori di Trump su altri aspetti delle sue politiche, come se la vita fosse sacra solo nel grembo materno, mi ha sempre sorpreso e addolorato.
Con questo secondo mandato di Trump, le cose si complicano ancora di più perché pur presentandosi come Prolife sia il Presidente che suo Vice danno “forte sostegno politico all’accesso alla pillola abortiva e alla fecondazione in vitro (FIV) che, insieme, saranno responsabili della stragrande maggioranza degli omicidi negli Stati Uniti e nel mondo negli anni a venire e avranno ovunque ripercussioni negative nella guerra contro l’aborto”. Cronache Romane, non certamente un sito progressista o di sinistra che dir si voglia, traduce e pubblica un articolo di John Smeaton che mette in guardia sia i prolife che i vescovi americani di dare un appoggio incondizionato al "cristiano" Trump e al “cattolico” convertito (battezzato nel 2019) Vance. “Ora più che mai, quindi, è tempo che i vescovi si facciano coraggio e sostengano pienamente la battaglia contro l’uccisione degli innocenti avvertendo il vicepresidente Vance e gli altri politici cattolici che sostengono politiche intrinsecamente malvagie, che non possono accostarsi alla Santa Comunione”. Ancora una volta possiamo solo rallegrarci che qualcuno difenda valori umani sacri e specialmente preziosi per noi, ma non possiamo lasciarci ingannare da chi strumentalizza sentimenti e fede cristiani per scopi politici. Il discorso di Vance alla conferenza sulla sicurezza a Monaco ha aspetti giusti e può aiutare tutti noi e persino qualche responsabile europeo a farsi qualche domanda. Ma nell’insieme risulta profondamente ipocrita e pericoloso per la verità.
Vale la pena leggere l'articolo completo a questo link
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